Giorno 1: Arrivo
Arrivo all’aeroporto di Lamezia Terme/Reggio Calabria e transfert sulla costa ionica nell’estremità meridionale della Calabria, dove ci sistemeremo nel nostro alloggio.
Giorno 2: Il Monte Tre Pizzi e Gerace
Partenza dall’Hotel con Minibus 9 posti per raggiungere Ciminà (1 h circa), un piccolo paesino nel territorio del Parco Nazionale d’Aspromonte.
Oltrepassando il paesino di Ciminà, raggiungiamo coi Minibus la sommità del Monte Tre Pizzi, costituita da tre imponenti cime rocciose che si ergono verso il cielo, note anche come “Le tre sorelle”. Da qui si gode una magnifica vista a 360° sulla costa ionica, da Punta Stilo a Capo Spartivento, e sulle alte vette dell’Aspromonte.
Light lunch in Agriturismo a base di salumi e caciocavallo di Ciminà, tipico formaggio locale presidio Slow Food.
Nel pomeriggio ci sposteremo coi Minibus (1 h circa) nel vicino borgo medievale di Gerace, noto come la “città delle centro chiese”, con i suoi stretti vicoli, i palazzi nobiliari, i ruderi del castello, l’imponente cattedrale normanna… Gerace, bandiera Arancione del Touring Club, è considerato uno dei borghi medievali più belli d’Italia!
Tempo di percorrenza al mattino: 2 ore, dislivello: 95 m. Difficoltà E (Escursionistico).
Tempo di percorrenza al pomeriggio: 2 ore, dislivello: 100 m ca. Difficoltà T (Turistica).
Giorno 3: La vallata delle Grandi Pietre
Partenza dall’Hotel con Minibus 9 posti per raggiungere Natile (1 h circa), un piccolo paesino nel territorio ai confini del Parco Nazionale d’Aspromonte.
La nostra escursione odierna ci porta, attraverso prati e pascoli dei comuni di San Luca e Careri, fino a Pietra Cappa, il monolite più spettacolare della “Valle delle Grandi Pietre”. Durante la camminata incontriamo particolari formazioni rocciose che in epoca alto medievale furono scavate dai monaci basiliani e utilizzati come riparo e luogo di preghiera, note come le “Rocche di San Pietro”.
Tempo di percorrenza totale: ca. 4,5 ore, dislivello: 420 m. Difficoltà E (Escursionistico).
Giorno 4: Il sentiero naturalistico della Scialata e il MuSaBa
Partenza dall’Hotel con Minibus 9 posti per raggiungere il Comune di San Giovanni di Gerace (40’ ca). La nostra ultima escursione ci porta nell’estremità settentrionale ai confini del Parco. Seguiamo il percorso della “Scialata”, un meraviglioso sentiero lungo il torrente Levadio, immerso in un paradiso verde costituito da una vegetazione rigogliosa, da ponticelli di legno e da mille giochi d’acqua con cascate, cascatelle e piccoli canyon , per giungere infine in un’area pic-nic. La via del ritorno ci permette di abbracciare ancora una volta con lo sguardo la costa jonica e le vette dell’Aspromonte.
Tempo di percorrenza: ca. 3 ore, dislivello: 250 m. Difficoltà T (Turistico).
Pomeriggio trasferimento nel Comune di Mammola e visita al MUSABA, cioè il Museo Santa Barbara, un Open Air Museum o meglio un parco-laboratorio d’arte contemporanea, dove l’artista locale Nik Spatari, di fama internazionale, ha restaurato antiche strutture medievali e creato arte viva, con mosaici, dipinti e moderne architetture, là dove un tempo c’erano solo rovine. Artisti provenienti da tutto il mondo, annualmente, visitano il Parco realizzando in loco e lasciando le loro opere, in un’affascinante mix di natura ed arte.
Tempo per la visita turistica: 2 h circa
Giorno 5: Transfer all’aeroporto e partenza
